Presentiamo un libro, scritto a quattro mani, su come noi intendiamo la comunicazione al paziente oncologico. La stesura è particolare, nel senso che ogni argomento prevede un intervento da parte di ciascuno dei due autori. Due punti di vista dunque, uno di chi attualmente gestisce una struttura oncologica (Bertolini), l'altro di chi dopo una carriera riflette sul passato, sulla sua storia e su incontri significativi con pazienti e personaggi (Scanni). Sarà come maneggiare un vecchio testo liceale, dove la versione latina era a destra e la traduzione in italiano a sinistra. Chiunque abbia fatto il Liceo classico è in grado di comprendere a cosa ci riferiamo. Come premessa, anticipiamo ai lettori che, man mano che procedeva il lavoro, ci siamo accorti che i due binari di pensiero non erano poi sempre divergenti, anzi, vista la comune scuola, spesso il punto di vista detto con parole differenti risultava molto simile. Abbiamo chiesto al Padre dell’Oncologia Medica italiana, dottor Gianni Bonadonna, di leggere il nostro lavoro e di farci, se l’avesse gradito, una breve prefazione. Ne è uscito un pezzo di notevole pregio letterario, piacevole e intenso, che onora noi autori per la sua partecipazione. Infine ha collaborato alla stesura del libro il dottor Ivano Boscardini, esperto di comunicazione, che si è occupato dei commenti tecnici ad ogni capitolo, fornendo ai lettori dei rimandi della letteratura per eventuali approfondimenti.
Alberto Scanni - Alessandro Bertolini
Leggi qui l'articolo su "IlSole24OreSanità"
|
|